Non c'è molto da dire: in genere, quando si viene folgarati,o ci rimani o ti porti sulla pelle quell'invisibile traccia indelebile del passaggio di qualcuno o qualcosa più forte di te, ti schiaccia a terra, ti pesta e ti ruba anche quell'aria che era tua da prima, e provi a dire "no, scusi, mi perdoni, ma quell'aria me la sono portata da casa".
Ogni passo è come sentire il parquet che sale molle nelle vene e grippa le ginocchia.
Scriiiiiiiiiiiiiiiiiic. Scricchiola il legno sotto il peso e subito sono due, quattro, dieci biglie a fissarti intente. Aspetti di nuovo quel ringhio, ma è solo della tua pesantezza. E allora ti chiedi perché anche tu non possa essere così leggera, di quelle leggerezze che il vento porta via e lancia in orbita.
Poi, due biglie sono due occhi imbarazzati che dicono: "si sarà sentito?". E mentre pensi a equilbri di pesantezze leggere e leggerezze pesanti, ti ritrovi a cucinare un piatto di verdure light che vogliono qualcosa in più e condimenti che cercano di scendere.
Verdure caramellate (per due persone):
- 1 scalogno
- 1 zucchina
- 2 carote
- 1 peperone
- 1 cipolla rossa di Tropea
- 3 cucchiai di salsa di soia
- 1 cucchiaio di zucchero di canna
- 1 cucchiaino di miele d'acacia
- olio evo e sale q.b
Scaldate in una padella capiente due cucchiai d'olio e fate imbiondire lo scalogno. Unite le zucchine e lasciate cuocere a fiamma media per circa 8 minuti. Aggiungete i peperoni e proseguite la cottura per altri 7-8 minuti. Aggiungete le carote e continuate la cottura per altri 5 minuti. Infine, mettete la cipolla e cuocete nuovamente per 5-6 minuti. Alzate la fiamma e bagnate con la salsa di soia; aggiungete lo zucchero, il miele e per finire salate le verdure. Saltate un paio di minuti e servite.
Le verdure devono risultare cotte ma rimanere un po' croccanti.
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