Sicuramente, il signore in questione non si è mai preoccupato degli spazi in cucina e all'agenzia matrimoniale non ha mai visionato i video di presentazione di principi dotati di mono, bi e trilocali.
A nostro vantaggio, si sono verificate due condizioni. La prima è che ci sono un sacco di principi non appiopati alla Belle o Aurora di turno dotati di bilocali. La seconda è che la mancanza di spazio, e la relativa concentrazione di calore, ci costringe alla creatività e all'inventiva. Così, con il mio principe e il suo bilocale siamo giunti a compromessi. In estate si cucinano piatti veloci, non importa che siano caldi o freddi: la dispersione di calore deve essere limitata nel tempo. Patto siglato e, per una cena in un sabato di deserto, è saltato fuori questo.
Ingredienti (per 4 persone)
- 400 gr di pane carasau
- 400 gr di carpaccio di manzo
- 80 gr di pecorino (meglio un tipo a pasta dura)
- olio tartufato q.b.
Spezzate il pane carasau e disponete la base. Mettete tre fette di carpaccio, grattuggiate il pecorino a scaglie e condite con l'olio tartufato. Proseguite per altri tre strati. Per permettere all'olio tartufato e al pecorino di "lasciar andare" il loro sapore, sarebbe meglio preparare il piatto con due-tre ore di anticipo.
Nessun commento:
Posta un commento